lunedì 25 agosto 2008

L'ennesimo coniglio dal cappello

by Isabella Bellini Bressi

Sabato pomeriggio, alla Festa Nazionale del PD di Firenze, Goffredo Bettini ci ha illuminato con un'altra fantastica trovata: avviare una stagione di referendum da promuovere e strutturare all'interno dei Circoli affinchè la base possa dare indicazioni su tutte le posizioni prese dai vertici del Partito.
Quindi dopo le primarie, le ampie consultazioni e le petizioni, iniziamo anche con i referendum, per capire cosa ne pensa la base del tema "PD ed Europa", o di quello "PD e laicità", solo per citare alcuni esempi ...

Ecco, la lettura di questa entusiasmante proposta mi ha fatto ritornare in mente il filmato che qui vi ripropongo, in cui un fantastico Guzzanti imita Funari facendogli dire la sua visione del referendum. Se non volete vederlo tutto, il pezzo citato si trova dal terzo minuto.

A questo punto mi chiedo: a quando le estrazioni del lotto? Perchè secondo, fra un mesetto o due ci arriviamo, eh...

giovedì 21 agosto 2008

Festa PD Provincia di Ancona

by PD Provinciale
Cerchiamo volontari che possano contribuire al successo della prima Festa provinciale del Partito democratico di Ancona che si terrà a Jesi dal 28 agosto al 7 settembre. Se desiderate essere fra questi, o conoscete amici/compagni pronti a dare una mano inviate una mail all'indirizzo pdancona@alice.it indicando:

NOME-COGNOME-EMAIL-TELEFONO-ETA'-CITTA'/LOCALITA'

Verranno contattati da un responsabile della Festa

lunedì 18 agosto 2008

Primarie a Firenze

by Catia Rossetti

Vi vorrei segnalare quanto sta accadendo a Firenze a proposito della scelta del candidato alle prossime elezioni amministative del 2009.
Vorrei porre l'attenzione su un articolo del Corriere della Sera di domenica 10 agosto dal titolo: "L'assessore sceriffo: primarie vere o scateno la rivolta". E nel rigo sopra il titolo: "Firenze..... E la base è con lui".
Il fatto: Graziano Cioni (cioè "quello" dell'ordinanza contro il lavavetri abusivi) ha deciso di contrastare chi, come Roma e parte dell'establishment del parito fiorentino e toscano, ha deciso di "trasformare in una burletta" le primarie del PD per l'elezione, nel 2009, del nuovo sindaco.
"Vogliono primarie di coalizione per imporre un paio di candidati del partito senza consenso popolare - spiega Cioni. Insomma, si rifiutano di far votare la base, la gente, il popolo" ha dichiarato.
E' ovvio che Cioni farà la sua battaglia perchè è interessato alla propria candidatura, ma se ha il consenso della base e della cittadinanza, perchè no?
Perchè non può essere uno dei candidati alle primarie di Firenze, come invece non vorrebbe l'establishment?
Di fronte a questa situazione gli elettori come pensate che si comporteranno al momento del voto?
Secondo recenti sondaggi il 50% (circa) degli elettori voterà cmq PD, ma l'altro 50% (circa) che farà? Se si astiene: il candidato voluto dall'establishment avrà tutti i voti del pd (ma saranno drasticamente diminuiti), se invece quest'altro 50% si troverà meglio rappresentato da altra compagine politica, saluterà il PD e cambierà il proprio voto. E quindi anche in questo caso il totale del PD sarà diminuito. Spero che non si verifichino nessuna delle due ipotesi, ma mi chiedo che strada vuole prendere questo partito?

sabato 16 agosto 2008

venerdì 8 agosto 2008

Organizzare l'opposizione al Governo dell'Inganno

by Gianfranco Leonelli


Si potrebbe dire: tanto tuonò che piovve. Finalmente il Governo ha liberato la prima manovra economica con validità triennale. Proviamo ad analizzare gli aspetti salienti:
  • solidarietà sociale e redistribuzione economica. C'è molto fumo e niente arrosto: la Robin Hood Tax ( non lasciamoci imbrogliare dal richiamo ingannevole) è così penalizzate nei confronti dei prepotenti e dei poteri forti che ha trovato subito il loro entusiastico accordo, forse perché giustificherà l'ulteriore aumento del prezzo di alcuni beni fondamentali ( tipo la benzina); la Social card rappresenta la carità in cambio di una vera politica contro la povertà.
  • la crisi economica depressiva. Da una parte si lanciano segnali di crisi profonde, impaurendo gli italiani, dall'altra non si fa sostanzialmente nulla di strutturale, riducendo perfino gli investimenti che sono il modo per rilanciare l'economia.
  • la difesa della legalità e della regolarità. Si torna indietro da quanto fatto dal Governo Prodi per contrastare l'evasione fiscale ed il lavoro nero, meno garanzie per i cittadini più libertà di manovra per chi vuol evadere e non rispettare le leggi.
  • stipendi, salari, pensioni. Nulla di Nulla. Tempi duri per la stragrande maggioranza degli Italiani: non ci sarà difesa del potere di acquisto degli Italiani.
  • le tasse. NON caleranno fino al 2013, anzi aumenteranno dal 2010. Ancora una volta si prendono in giro i cittadini.
  • precari e lavoratori. Si torna indietro da quanto fatto dal Governo Prodi. Si incentiva il lavoro precario e si riduce la difesa dei lavoratori. Ai lavoratori pubblici si impedisce di ricevere le cure necessarie a meno di passare per assenteisti.
  • scuola e sanità pubblica. Si taglia. Meno insegnati e meno posti letto negli ospedali pubblici. Si diminuiscono i servizi a favore dei cittadini nei confronti dell' istruzione e della salute. Le Università pubbliche potranno diventare fondazioni di diritto privato.
  • sicurezza. Si taglia e si riduce. Prima la destra fa una campagna di paura (i soldati per le strade) poi riduce gli investimenti (3,2 miliardi di euro) per le forze dell'ordine.
  • Regioni, Comuni e Province. Si taglia ( fino al 2011 saranno di 9 miliardi di euro, di cui 4 alle Regioni)) i fondi e quindi i servizi per i cittadini. Alla faccia del federalismo solidale.
  • i diritti dei consumatori. Si torna indietro da quanto fatto dal Governo Prodi. Non sarà più possibile portare avanti cause collettive contro le aziende (vedi Parmalat).
  • ambiente. Si torna indietro e si annullano tutti i fondi previsti da Prodi (37 miliardi di Euro).
  • rapporti con il Parlamento e la Costituzione. Si cerca di espropriare il ruolo e le prerogative del Parlamento, fino al tentativo di Tremonti – che ha provocato il richiamo del Presidente della Repubbica, Napolitano – di presentare la manovra senza indicare la sua copertura finanziaria.


Per dire NO a tutto questo è necessario mobilitarci tutti nei nostri territori per organizzare l' opposizione politica contro il Governo dell' Inganno, a cominciare con la raccolta di cinque milioni di firme in calce alla petizione Salva l'Italia, indetta dal PD, che faranno da base alla grande mobilitazione del 25 ottobre.

martedì 5 agosto 2008

Full Metal Jacket


by Isabella Bellini Bressi
Non voglio utilizzare questo blog per raccontare fatti miei personali, ma parto da una cosa accaduta proprio ieri per una brevissima considerazione generale sulla lungimiranza e l'efficacia delle scelte fatte dal nostro Governo.
Come avrete letto nei giornali locali, in questi ultimi giorni Ancona, con una particolare affezione per la IV Circoscrizione (Brecce Bianche - Baraccola) è stata presa di mira da "topi di appartamento" e di esercizi commerciali. Ovviamente sono passati anche nel condomio dove abito, ieri nel pomeriggio, facendo visita ad alcuni appartamenti intorno al mio (...).
Finita la tensione generata da questa spiacevole situazione mi veniva da sorridere a pensare che avere i militari che presidiano le strade e le nostre città per la sicurezza degli onesti cittadini ha creato un fortissimo effetto deterrente, anche dove attualmente non sono scesi in campo... Cioè, si sono proprio spaventati loro, i ladri. Che paura!
Ecco, sono proprio contenta di essere governata da gente che sa benissimo cosa fare, quando farlo, perchè farlo. Che sa spendere nel modo migliore i pochi soldi che ci rimangono.