domenica 28 settembre 2008

Venite a trovarci

Venite a trovarci al IV Circolo per discutere, confrontarci, proporre idee ed iniziative.
Siamo aperti nei seguenti orari:

- Mercoledì dalle ore 17:30 alle ore 19:00
- Sabato dalle ore 17:30 alle ore 19:00
- Domenica dalle ore 10:30 alle 12:00

Per venirci a trovare:
Via Brecce Bianche 68/l, 60131 Ancona


Per scriverci:
circoloberlinguerancona@gmail.com

By Massimo.

Tagli, tagli sempre e solo tagli

Che importa ai ministri Gelmini, Brunetta e Tremonti della scuola degli studenti e delle famiglie? Nulla! Della scuola pubblica a loro interessa solo tagliare i 130.000 posti di lavoro e 7 miliardi e 832 milioni di euro da spendere altrove, e lo dicono apertamente. Si attacca pesantemente ed in maniera organica, come mai nella storia della Repubblica, la scuola pubblica, il diritto allo studio di giovani ed adulti, in particolare dei più deboli, dei disabili e degli alunni stranieri. Così si danneggia il paese, si limita la possibilità di partecipazione attiva e consapevole dei cittadini, si riducono i diritti delle persone, si rende impraticabile un modello di sviluppo basato sulla qualità. Il futuro delle giovani generazioni e del paese è sacrificato sull'altare del profitto, da garantire a pochi, con l'abbattimento dei diritti costituzionalmente garantiti!

Tratto da Rassegna.

By Massimo.

giovedì 25 settembre 2008

Primarie vere e sempre

By Catia Rossetti

Cari democratici del IV Circolo "E. Berlinguer" Ancona
alcuni amici del Circolo PD Barack Obama stanno promuovendo una campagna per la modernizzazione del Partito Democratico intitolata Primarie vere, primarie sempre!, alla quale ho aderito con entusiasmo e per la quale ti scrivo.
Le elezioni primarie rappresentano lo strumento di democrazia partecipativa più innovativo e coinvolgente introdotto in Italia, fortemente gradite dagli elettori del centrosinistra (in tre milioni e mezzo abbiamo indicato Walter Veltroni come segretario del PD) e spesso invidiatoci negli altri partiti.
Il Partito Democratico non è riuscito ad organizzare le primarie per la per la selezione dei candidati al Parlamento alle ultime elezioni legislative: vogliamo che sia l’ultima volta!
Noi iscritti al PD desideriamo scegliere direttamente le persone che verranno candidate alle prossime consultazioni, a cominciare dalle Amministrative e dalle Europee che si svolgeranno nel 2009. Mai più scelte d’apparato, ma liste di candidati veri (selezionati per capacità, meriti e per la bontà dei programmi proposti) in competizione fra di loro e scelti dal “popolo delle primarie”.
Primarie vere, primarie sempre!
Ti chiedo perciò di visitare il sito ufficiale della campagna www.primariesempre.org e di unirti a me e ai tanti che hanno già aderito a questa campagna, e di diffondere questa lettera fra gli amici che pensi interessati.
Siamo convinti di presentare alla Segreteria del PD un elenco lunghissimo di aderenti alla nostra campagna e di avere perciò ottime possibilità di essere ascoltati. Sarà il nostro contribuito alla modernizzazione del Partito.

mercoledì 3 settembre 2008

Provare a vincere

by Gianfranco Leonelli


Come noto, per far nascere il Partito Democratico non si è scelta la strada di fondere i DS e la Margherità in un unico partito, come si sarebbe potuto fare legittimamente. Al contrario milioni di Italiani hanno partecipato alle Primarie in modo consapevole e alla luce del sole. Siamo degli illusi ? Dei sempliciotti ingenui ? Non credo. Ed allora perché non provare a vincere? Perché non provare a rendere concrete le premesse ideali che sono state alla base della costituzione del PD ? Chi e che cosa impedisce ciò? Perché non provare a vincere nel Paese, che non si merita di essere preso in giro dalle balle di Berlusconi giocate sulla pelle dei lavoratori e dei pensionati italiani ? Per provare a vincere, credo sia indispensabile giocare la partita in spirito unitario ma fermo e consapevole.

lunedì 1 settembre 2008

E tu, che cittadino sei?

by Isabella Bellini Bressi
Qualche riflessione dopo questo weekend: dunque, Isabella Bellini Bressi attualmente sente di essere cittadina di serie B, probabilmente, visto l'andazzo, in via di retrocessione. E' ufficiale!
Se fossi stata cittadina di serie A come Gianfranco Fini, sicuramente avrei avuto modo di fare il bagno a Giannutri, pensando forse di farla franca o ritenendo di potersi fidare del personale dei Vigili del Fuoco, conoscitori decisamente attenti di quei luoghi, delle sue meraviglie e dei suoi divieti.
Se fossi stata cittadina di serie A avrei preso un treno esattamente come gli ultras del Napoli, senza pagare, togliendomi lo sfizio anche di dare qualche bastonata ai vetri o ai sedili (provocando ingenti danni, ma tanto chissenefrega, sono di serie A io, pagano quelli dalla serie B in giù!), il tutto con il lasciapassare di Questore, Forze dell'ordine, dello Stato insomma.
E invece sono una cittadina di serie B, che ieri sarebbe stata fatta accomodare fuori da quel convoglio con il biglietto in mano già convalidato (dunque perso, o sbaglio?) per lasciare il posto a quei cari ragazzi; o che, se in cerca di riposo sulla scalinata dell'Altare delle Patria o davanti all'Arena di Verona, avrebbe ricevuto una bella multa e una strigliata dai vigili urbani perchè "Lì non si può più stare, i turisti sporcano, lascianobricioledappertutto, sciò sciò! Andate a casa vostra!"
Volevo solo capire se simili contraddizioni in altri Paesi esistono: qualcuno ne è a conoscenza? E se sì, appare un minimo di indignazione che si concretizza in atti concreti, da parte della cittadinanza, che potremmo prendere come esempio? o come noi, stanno tutti a guardare?