venerdì 27 giugno 2008

Riformisti E Democratici, che paura!

by Isabella Bellini Bressi
Pensavo: lo scrivo o non lo scrivo? Mi spingo oltre la linea d'ombra, che di questi tempi va di moda, oppure è meglio non osare?
Boh, io oso: a me, 'sta cosa dei RED garba parecchio. E non mi stupisco che contestualmente nascano o si siano già strutturate (ad esempio Letta si è costituito in un'associazione, se non sbaglio) simili iniziative.
Il Riformista, in una sua ricostruzione di qualche giorno fa, parla con toni che non ho capito bene se critici, essendo il Riformista (...), di "rappresentazione plastica di un partito diviso in pezzi".
Non so, tutta questa verginità di pensiero onestamente non mi appartiene.
La nascita del PD, con le primarie del 14 ottobre, ha visto l'aggregazione e la somma di più parti (5 liste): cosa facciamo dunque, all'inizio sì ed ora no? ora è sbagliato? ora è negativo? ora è controproducente? Lasciamo tutto come è ora, con Assemblee nazionali (ma non solo nazionali, quanti eravamo all'ultima Assemblea regionale?) mezze vuote, partecipazione pari a zero, stanchezza e intorpidimento diffusi?
In tutta sincerità vedo in maniera positiva la nascita di nuovi filoni di pensiero e di sensibilità (che siano anche un mix delle precedenti esperienze), piuttosto che il perpetuarsi isterico e sterile della logica degli ex.
Mettiamo un pò di verve, un pò di sale a questo messaggio politico! Proviamo a portare queste esperienze anche in questo territorio, no?
Come direbbe una mia cara amica: eh daje!

giovedì 26 giugno 2008

No alla norma che sospende i processi

by PD Provinciale
La sospensione generalizzata dei processi lede il principio di uguaglianza e aggrava la già disperata situazione della giustizia italiana. Paradossalmente una Destra che parla di tolleranza zero sospende i procedimenti in corso per stupro, lesioni, maltrattementi in famiglia. Vale a dire quei processi per quei reati che hanno innescato proprio l'emergenza sicurezza.

E ancora: incidenti sul lavoro, truffe finanziarie, incidenti stradali sono altre tipologie di reati che saranno bloccati dalla norma inserita nel decreto. A farne le spese sarà la giustizia, perché i colpevoli di reati gravi, che meriterebbero pene dai sette ai dieci anni resterebbero impuniti; le vittime non sarebbero risarcite e per bloccare questi processi si attiverebbe una mole di burocrazia costosa e inutile, con grave rischio di caduta in prescrizione e paralisi dei Tribunali.

L’auspicio è che non solo le opposizioni ma anche una parte delle forze di maggioranza e dell’opinione pubblica si oppongano a queste norme violentemente ingiuste e incostituzionali.
Emanuele Lodolini - Coordinatore Provinciale PD

Berlusconi fischiato dalla platea della Confesercenti

by Isabella Bellini Bressi


Ah... quelle passate colorate chiassose "fischiose" nostre belle manifestazioni, di qualche anno fa...
Ci siamo dimenticati come si fa? Ci siamo dimenticati il perchè lo si fa?
Beh, Confesercenti docet.

mercoledì 25 giugno 2008

La voglia di resistere

by Gianfranco Leonelli
Caro Blog, ti scrivo per non sentirmi solo. In questo momento in cui molte speranze e molte premesse sembrano sciogliersi come neve al sole, così rinchiusi verso la ricerca del particolare e perdendo di vista l' interesse generale, dove perfino la parola "radicamento" rischia di essere interpretata come "si salvi chi può" , dove chi cerca di condividere qualche idea per dare significato ad una militanza può passare per un "tramatore" pericoloso, dove l' agenda delle "priorità ufficiali" da affrontare rischia di perdersi nel ridicolo, credo proprio che l'unica cosa che mi rimane sia la voglia di resistere.

venerdì 20 giugno 2008

La mappa dell'insicurezza

by Isabella Bellini Bressi
Vi propongo la lettura di questo report , aggiornato al maggio 2008, sulla percezione dell'insicurezza sociale degli italiani.
Ieri pomeriggio ho partecipato all'ultima lezione di un corso organizzato dalla Fondazione Basso, a Roma. E veniva affrontato l'argomento delle Istituzioni internazionali. Ovviamente i nostri docenti si sono soffermati particolarmente sull'Unione Europea, e sul voto Irlandese (tra l'altro la Gran Bretagna ha approvato il trattato, proprio l'altro ieri, alleluja alleluja!): chiaramente le voci "PAURA PERCEPITA" "ASSENZA DELLA POLITICA NELLA TRASMISSIONE DELLE INFORMAZIONI" sono state quelle più gettonate tra le cause di tale imbarazzante disfatta.
In Italia, attualmente, se ci fosse un referendum popolare sul Trattato di Lisbona, quale esito avrebbe? La sinistra e il centro sinistra italiani, da sempre attenti e favorevole all'Europa, non sentono l'esigenza di correre ai ripari? e di iniziare una campagna di informazione e di formazione capillare e solida? O l'Europa per noi (e magari anche per il nostro partito, chi lo sa?) vuol dire solo elezioni europee e parlamento europeo?

mercoledì 18 giugno 2008

Il vero volto del Cavaliere

by Claudio Viserta


Vi propongo l'editoriale del Direttore della Repubblica, Ezio Mauro, per una riflessione sull'argomento trattato, ovviamente degno di nota e di spunti (non è il primo che Mauro redae). Con l'occasione vorrei evidenziare come si possa fare opposizione anche utilizzando i media, quegli strumenti che si pensa siano ad appannaggio unico. Ritengo, personalmente, che questa sia una delle due strade che dobbiamo imparare a percorrere (l'altra, ovviamente, è riferita al riavvicinamento alla "gente comune") per evidenziare e chiarire, senza timore, le posizioni dell'attuale maggioranza.

martedì 17 giugno 2008

L'importanza dell'Unità del Partito

by Gianfranco Leonelli
Credo che siano sotto gli occhi di tutti le difficoltà che il PD sta attraversando sia dal punto di vista esterno sia interno. Il Governo Berlusconi, malgrado le sue iniziative demagogiche e repressive, sembra aumentare il già largo consenso ottenuto nelle elezioni politiche (vedere le amministrative siciliane), la nostra politica di opposizione costruttiva sembra avere difficoltà ad essere percepita da molti italiani. Si è aperta una profonda discussione nel partito che, in certi casi, mette in discussione la stessa esistenza dello stesso o quanto meno le posizioni sul ruolo e sugli obiettivi appaiono molto distanti. Tutto questo, si dirà, è nella logica delle cose, ma sicuramente risulterebbe non comprensibile a molti se accadessero fatti, anche relativi al nostro territorio, per cui venissero alla luce spaccature, polemiche o peggio veri e propri litigi con minacce, in cui rischieremmo di farci del male tutti. Per questo, io credo che dovremmo far ricorso alla saggezza ed allo spirito di appartenenza, che sicuramente appartiene a tutti noi, per trovare soluzioni ai problemi in modo equilibrato e consapevole dell'importanza che ha la testimonianza in politica.

lunedì 16 giugno 2008

┼ °Morti Bianche° ┼

Oggi, almeno per ora, non c'è nessun lancio di agenzia su una o più morti avvenute in un luogo di lavoro.
Ma non per questo dobbiamo dimenticarcene.

L'informazione democratica per combattere il Governo dell'egoismo e della demagogia

by Gianfranco Leonelli

Credo che sia importante che vengano approfondite, molto seriamente, le proposte del Governo Berlusconi relative alla nuova Finanziaria ed al Welfare. Le prime informazioni parlano di tagli, molto significativi nella Sanità e nei servizi pubblici. Con la scusa della ricerca della giusta esigenza di efficacia ed efficienza si stanno proponendo leggi che avranno come unica reale conseguenza la diminuzione della copertura sociale nei confronti della grande maggioranza dei cittadini per liberare risorse da dedicare agli sgravi fiscali ed ai privilegi relativi alle solite minoranze.
Questo Governo di destra usa le armi d i tutte le destre del mondo, a partire dall' attuale Governo degli USA :
  1. demagogia populista
  • falsi richiami al ruolo dello stato ed al senso di sicurezza
  • utilizzo dei soldati per operazioni di polizia, assolutamente inefficienti non possedendo gli stessi la necessaria competenza e professionalità ( siamo l'unico paese europeo in cui l'esercito ha il compito di presidiare, in tempo di pace, il territorio), in compenso si annullano i diritti alla conoscenza ed all'informazione ( i reati verranno coperti dal segreto militare?), sarebbe molto più semplice e democratico inviare le forze di polizia liberandole dai servizi che attualmente ricoprono all'interno della burocrazia amministrativa;
  • criminalizzazione della clandestinità : di nessun senso pratico ( ve li immaginate i nostri tribunali oberati di lavoro che processano milioni di extracomunitari con tempi biblici che rallenteranno ancora di più le tante pratiche attualmente sospese?);
  • richiami al buon governo della pubblica amministrazione :
  • tentativo di criminalizzare i lavoratori pubblici con "polveroni" ed accuse generiche, promettendo pene esemplari che non avranno nessun effetto pratico ( esistono attualmente leggi e contratti di lavoro, condivisi con i sindacati, che, se applicati, regolano efficacemente queste situazioni) che serveranno solo per "tagliare" i fondi per i servizi sociali che colpiranno ancora di più i lavoratori ed i pensionati italiani e che sono propedeutici al vero obiettivo che è quello di ridurre la copertura pubblica della salute dei cittadini affidando ai "privati amici" gran parte delle attività (è il modello della Lombardia, fiore all' occhiello di Berlusconi ,per poi scoprire le truffe e gli scandali sulla pelle dei cittadini);
  • eliminazione dell' ICI : già avviata dal Governo Prodi ed estesa, ora, anche alle case dei veri ricchi, in cambio si riducono i trasferimenti economici ai Comuni che saranno costretti ad elevare i prezzi dei servizi ( trasporti, asili nidi, parcheggi, acqua, metano, ecc) per non fallire;

2. politiche di classe :

  • più soldi agli industriali e non alle impresenessuna
  • difesa del potere di acquisto dei cittadini
  • nessuna difesa dell' ambiente
  • nessuna difesa dei pensionati
  • diminuzione della copertura sociale (ammortizzatori sociali)ecc.

Se poi ci mettiamo anche le idee strampalate come quelle di ridurre il valore del mutuo della casa facendo arricchire gli istituti di credito sempre sulle spalle dei possessori dei mutui o di impedire le intercettazioni per cercare di annullare indagini e processi che vedono i "lor signori" particolarmente interessati, o quella di bloccare la vendita dell' Alitalia in attesa di chi sa quali cordate italiane che non si vedono all' orizzonte ma che in compenso costa alle tasche dei cittadini italiani milioni di euro al giorno o quella di liberare le strade della Campania dai rifiuti attraverso l' attività dei "volontari" di tutt'Italia senza spiegarci dove pensano di portarli questi rifiuti che ogni giorno aumentano (come mai le televisioni pubbliche e private li hanno tolti dalle loro cronache?).

Per questo credo che il Circolo dovrebbe costituire un gruppo di Lavoro con il compito di approfondire queste tematiche e fare attività di informazione/ contro informazione nei confronti dei cittadini del nostro territorio.

domenica 15 giugno 2008

Ma ho capito bene?

by Isabella Bellini Bressi
Ma ho capito bene che proprio mentre si stanno disputando gli Europei di calcio, tra folle festose ed esultanti, alimentate dallo spirito sportivo di sana competizione, in questi stadi stracolmi di facce pitturate con i colori delle varie bandiere, le magliette arancioni, rosse, azzurre, gialle, ecc ecc, proprio in questi giorni in cui si dovrebbe sancire un'altra volta l'idea dell'Europa, proprio in questi giorni come già accaduto qualche anno fa in Francia e Olanda, l'Irlanda si esprime negativamente, tramite referendum popolare, sul Trattato di Lisbona? Tutto ciò ha del comico, so che dovrei esprimermi diversamente, ma ha del comico...
Ma ho capito bene che il Ministro della Difesa La Russa intende schierare le nostre truppe (2500 soldati) per le strade delle nostre città, al fine di garantire la sicurezza e l'incolumità dei cittadini nelle ore serali? Siamo così sicuri che militarizzare le città, come se fossimo in guerra, col "coprifuoco" favorirà un clima di distensione e di calma?
Ma ho capito bene che ieri una folla "infuriata ed offesa" sia andata via dalla Chiesa di Santo Spirito in Sassia perchè ombrelli bianchi non permettevano di ammirare il vestito da sposa di Elisabetta, in procinto di diventare la consorte dell'emozionato Flavio?
Ma chi si infuria per questi oltraggi, vive meglio o peggio di me?

venerdì 13 giugno 2008

Forum PD Ambiente e Cultura

Segnaliamo che il Forum Ambiente e Innovazione e il Forum Cultura del Partito Democratico della Provincia di Ancona, nati con la nomina dei rispettivi responsabili (Emilio D'Alessio e Fabrizio Giuliani), in queste ore stanno riprendendo la loro attività, dopo la pausa elettorale.

Se fossi interessata/o a conoscere l'attività o partecipare attivamente ai lavori ed agli incontri di questi due Forum, puoi contattare direttamente Emilio D'Alessio e Fabrizio Giuliani ai loro rispettivi indirizzi di posta elettronica: info@dalessio.eu e volporo@tiscali.it

I lavori della Commissione Statuto

by Isabella Bellini Bressi
Segnalo questo appuntamento, perchè lo ritengo molto interessante.
E' stato organizzato un incontro (promosso da membri della stessa Commissione Statuto), lunedì 16 giugno alle ore 21 presso la sede della I Circoscrizione ad Ancona in via Cesare Battisti (vicino alla Chiesa del S.Cuore).
Si tratta di una riunione assolutamente informale, organizzata con il passa parola, aperta a tutti per raccogliere umori, impressioni, idee e proposte sullo Statuto del PD delle Marche.
Ve lo segnalo perchè i lavori di questa Commissione, grazie a questo incontro, grazie al blog che ha creato, sono in linea con l'idea di apertura, di confronto, di ascolto, messaggi tutti estremamente importanti e caratterizzanti.
Su una cosa ragionavo: il nostro partito ad oggi ha molti limiti e molte limitazioni, a vari livelli appare immobile (concordo in questo con l'affermazione di Renato Galeazzi), non così fermamente propositivo. Forse tutto ciò sta anche nelle cose, ovvero è fisiologico che una macchina così estremamente complessa che ha al suo interno veramente molte anime, prima che possa raggiungere la sua velocità di crociera, necessita di un periodo di rodaggio.
E' anche vero però che al suo interno appaiono già delle piccole fiammelle di luce, di movimento, di energia (eppur si muove). Di novità.
Ogni volta che vengo illuminata da questi momenti capisco di aver fatto (almeno fino ad oggi, per il futuro non posso garantire a priori!!!!) la scelta giusta.

giovedì 12 giugno 2008

Quando la storia non riesce ad essere maestra di vita

by Gianfranco Leonelli


Vorrei condividere con voi questa interessante citazione che sembra ricordarci che la storia non sempre riesce ad essere maestra di vita.
"Nella vita di ogni popolo democratico c'è un passaggio assai pericoloso, quando il gusto per il benessere materiale si sviluppa più rapidamente dell'abitudine alla libertà. Arriva un momento in cui gli uomini non riescono più a cogliere lo stretto legame che unisce il benessere di ciascuno alla prosperità di tutti. Una nazione che chieda al suo governo il solo mantenimento dell'ordine è già schiava in fondo al cuore e da un momento all'altro può presentarsi l'uomo destinato ad asservirla. Non è raro vedere pochi uomini che parlano in nome di una folla assente o distratta e che agiscono in mezzo all'universale immobilità cambiando le leggi e tiranneggiando a loro piacimento sui costumi. Non si può fare a meno di rimanere stupefatti di vedere in quali mani indegne possa cadere anche un grande popolo".
Alexis de Tocqueville (1840) "La democrazia in America" Citato da Umberto Eco

mercoledì 11 giugno 2008

Promemoria, da Direttivo 10 giugno

by Isabella Bellini Bressi
In breve, i punti salienti emersi dai lavori del Direttivo di martedì 10 giugno.
a) Analisi dei fabbisogni del territorio. E' stata illustrata da Gianfranco la proposta di analisi dei fabbisogni del territorio. Per meglio approfondire, effettuare modifiche, integrare e/o limare, si è deciso di individuare 3 - 4 persone che possano lavorare al documento, al fine di ottenere, a stretto giro, la sua versione definitiva.
b) Rapporti con la IV Circoscrizione. Dopo un primo incontro con Fedecostante, capogruppo PD in Consiglio di Circoscrizione, e Lucesoli, Presidente IV Circoscrizione, si è deciso di organizzare un Direttivo tematico. Sarà un momento utile per conoscere lo stato di attuazione del programma, i progetti futuri, le problematiche emerse, i punti di forza raggiunti. Tale azione rientra nel progetto più ampio, lanciato nel Direttivo del 14 maggio, di formalizzazione e rafforzamento del rapporto tra il livello politico (Circolo) ed il livello istituzionale (circoscrizione).
A tale incontro saranno invitati il Coordinatore Comunale del PD anconetano, gli amministratori, gli eletti, i cittadini.
Sarà un'occasione utile per la presentazione della proposta di analisi dei fabbisogni.
Data ed ora previste: sabato 28 giugno, h 16.30
c) Al fine di incrementare l'attività del Circolo nell'ambito della comunicazione ed organizzazione di eventi ed incontri politici, Stefania Zuzzi e Simone Pelosi vengono proposti come delegati ad un duplice compito: a) costituire una sorta di "comitato di redazione", per l'individuazione delle tematiche calde da proporre al Direttivo; b) supportare ed aiutare l'Organizzatore del Circolo nelle fasi di realizzazione ed organizzazione dell'attività stessa.
d) Viene accettata la richiesta, pervenuta dal GAS della IV Circoscrizione, di utilizzo dei locali del Circolo per le loro attività settimanali (riunioni e ritiro prodotti).

giovedì 5 giugno 2008

Straordinaria discriminazione


by PD Nazionale


L'impoverimento delle famiglie per il Partito democratico è una priorità che va affrontata con urgenza e immediatezza attraverso misure che aumentino i salari di tutti i lavoratori e accrescano la produttività delle imprese.

L´incentivo agli straordinari proposto dal governo invece riguarda un numero limitato, una minoranza di lavoratori.

Esso discrimina i dipendenti pubblici, quindi anche forze dell´ordine, vigili del fuoco, infermieri, gran parte delle donne, molti lavoratori atipici, i lavoratori delle aree del Sud dove c´è poco lavoro e in generale i soggetti "meno forti" (anziani, disabili). Inoltre non premia i più meritevoli, né i più bisognosi, ma semmai quelli che hanno già più opportunità di guadagno; è discriminatorio e non risolve certo il problema dei bassi salari, che riguarda quasi tutti i lavoratori. Una discriminazione che pone il decreto legge a rischio di incostituzionalità.

Per migliorare la produttività serve incentivare il lavoro di qualità e non la quantità di lavoro.

Il PD, dunque, ha in mente un altro tipo di intervento generalizzato che riguarda tutti i lavoratori e quindi anche chi per ora è rimasto fuori da questa detassazione, come dipendenti pubblici, donne, lavoratori deboli e precari. L´attività emendativa del PD al decreto legge del governo consisterà innanzitutto nel porre fine a questa discriminazione tra dipendenti pubblici e privati, nel ridurre la tassazione dei salari e delle pensioni, nello spostare il peso dell'intervento dagli straordinari ai premi di produttività, per incentivare effettivamente chi lavora meglio e non chi lavora di più.

A queste va aggiunta la nostra proposta di legge a sostegno dell´occupazione femminile da poco presentata. Essa prevede incentivi fiscali a favore delle lavoratrici, misure di sostegno al part-time e flessibilità oraria, estensione e rinforzo dei congedi parentali, detrazioni fiscali per le spese di cura, per citarne alcune. Alzare il tasso di occupazione femminile, da noi ancora troppo basso, ha un grande impatto economico, maggiore degli interventi sullo straordinario: la presidente della Confindustria Emma Marcegaglia, nel suo discorso di insediamento, ha sottolineato che, se l´Italia raggiungesse il tasso di occupazione femminile europeo, il nostro PIL, e quindi la nostra economia, crescerebbe di 7 punti.

Per il PD il tema dei salari è dunque una questione molto seria e prioritaria su cui darà battaglia attraverso le sue proposte che riguardano tutti i lavoratori e che sono più coerenti per favorire la spinta alla crescita economica necessaria all´Italia.

In marcia per il clima


Segnaliamo che il 7 giugno, a Milano, si svolgerà IN MARCIA PER IL CLIMA. Legambiente Marche, insieme al Centro Servisi per il Volontariato, ha organizzato un pullman per raggiungere il capoluogo lombardo in car sharing.
Costo, orario e prenotazioni al nr: 071 200852 - 334 6031135

martedì 3 giugno 2008

Veline piemontesi

by Isabella Bellini Bressi
Mi lascia un pò perplessa l'intervista a Sergio Chiamparino, sul Sole 24 ore di oggi. Il Sindaco di Torino spinge la discussione molto in là, rispetto alla necessità/opportunità di avere un partito federale, caratterizzato da "un'autonomia fatta vivere nell'iniziativa politica prima ancora che nella scrittura degli statuti".
E per iniziativa politica cosa propone il Ministro ombra per le Riforme? Una strizzatina d'occhio, un briefing mattutino, un dialogo proficuo, sentite bene, proprio con la Lega...
In materia di federalismo fiscale il PD viene rappresentato come "interlocutore serio" ed attento, lontano ovviamente dal carattere sanguigno (!) ed a tratti xenofobo del partito di Bossi e Calderoli, ma interessato ad approfondire l'argomento. Soprattutto se verranno tracciate una via e un'idea di federalismo fiscale rivolto escusivamente "alla modernizzazione dello Stato italiano".
Per Chiamparino è auspicabile inoltre che l'autonomia politica di cui sopra possa essere utilizzata dal partito nei vari territori per creare alleanze (e qui ripartirebbe la strizzatina d'occhio, che a questo punto potrebbe anche evolvere in un drammatico e fastidioso tic...), non totalmente conformi con la linea nazionale, in vista delle prossime amministrative.
Ecco, mi domando: questo PD del Nord, questa spinta centrifuga così fortemente delineata dalle parole di Chiamparino, questo differenziare così tanto l'assetto politico di alleanze, giunte, consigli... Tutto ciò non è un pò troppo? Saremo in grado, se così fosse, di gestire una tale complessità di voci, esperienze, realtà?

Il blog della Commissione Statuto

Vi segnaliamo che al seguente indirizzo http://www.statutopdmarche.ilcannocchiale.it/ - segnalato anche tra i nostri link - potrete accedere al nuovo blog della commissione statuto del PD Marche.
Ci sembra un'ottima iniziativa, utile per interagire e dialogare con la commissione, sottoporre idee, progetti, valutazioni, per la redazione dello Statuto del PD marchigiano.