giovedì 26 giugno 2008

No alla norma che sospende i processi

by PD Provinciale
La sospensione generalizzata dei processi lede il principio di uguaglianza e aggrava la già disperata situazione della giustizia italiana. Paradossalmente una Destra che parla di tolleranza zero sospende i procedimenti in corso per stupro, lesioni, maltrattementi in famiglia. Vale a dire quei processi per quei reati che hanno innescato proprio l'emergenza sicurezza.

E ancora: incidenti sul lavoro, truffe finanziarie, incidenti stradali sono altre tipologie di reati che saranno bloccati dalla norma inserita nel decreto. A farne le spese sarà la giustizia, perché i colpevoli di reati gravi, che meriterebbero pene dai sette ai dieci anni resterebbero impuniti; le vittime non sarebbero risarcite e per bloccare questi processi si attiverebbe una mole di burocrazia costosa e inutile, con grave rischio di caduta in prescrizione e paralisi dei Tribunali.

L’auspicio è che non solo le opposizioni ma anche una parte delle forze di maggioranza e dell’opinione pubblica si oppongano a queste norme violentemente ingiuste e incostituzionali.
Emanuele Lodolini - Coordinatore Provinciale PD

1 commento:

Gianfranco Leonelli ha detto...

Credo che dovremo impegnare tutte le nostre forze per contribuire a costruire un grande partito che sappia catalizzare il consenso contro il Governo Berlusconi. L'Italia non si è arresa al Caimano